lunedì 2 marzo 2009

Primo Post

Domenica 22 Febbraio 2009 mentre giocavo col mio ricetrasmettitore in onde corte, ho notato un forte segnale con voce di donna che trasmetteva sequenze di codici e lettere in alfabeto fonetico.
Il segnale arrivava per propagazione ed era molto forte, percio' mi sono incuriosito e ho fatto una ricerca in rete, inserendo su google la frequenza in KHz e alcuni codici trasmessi dalla misteriosa voce femminile.
La ricerca non ha dato moltissimi risultati, ma da quelli ottenuti pare proprio che la stazione radio in questione faccia parte di quelle che vengono chiamate "Numbers Stations", cioe' stazioni radio di provenienza ignota che da decenni compaiono saltuariamente sullo spettro delle onde corte e trasmettono misteriosi messaggi numerici o in lettere, codificati con il "cifrario di Vernon", che a quanto pare e' il metodo di cifratura piu' sicuro e garantito, in quanto ogni codice ha una sola chiave, che puo' essere usata una sola volta.

La struttura del messaggio vero e proprio consiste in un codice ripetuto per alcuni minuti, che segnala l'inizio della trasmissione, poi la voce trasmette un gruppo di appartenenza e una sequenza di lettere, che poi viene ripetuta. Il messaggio si conclude con la frase "end of message - end of transmission".
Penso che il gruppo di appartenenza indichi la chiave da utilizzare per decodificare il messaggio.

La stazione che mi sta capitando di ricevere e' segnalata su alcuni forum di appassionati da molti anni, e' denominata "E10" e si dice che sia una stazione del Mossad, servizi segreti israeliani.

La prima ricezione:


Un messaggio completo:


Un segnale fortissimo disturba la trasmissione di E10.. disturbo casuale o jamming intenzionale? chissa'...
La prima parte e' solo audio,poi quando arriva il disturbo, inizia la ripresa video:

3 commenti:

  1. Ciao, molto interessante! Quando ero un ragazzino, nei primi anni '90, avevo sentito parlare di queste stazioni, ma ero convinto avessero smesso di funzionare con la fine della Guerra Fredda e l'avvento delle nuove tecnologie di comunicazione. Infatti mi chiedo come oggi, nell'era della tecnologia digitale, Internet e comunicazioni via satellite, delle agenzie governative possano ancora affidarsi a metodi apparentemente così obsoleti per trasmettere ordini ed informazioni. Utilizzare trasmissioni di questo genere è, a mio avviso, quasi antidiluviano, poco efficiente e rischioso perché:
    1. Usare potenti trasmettitori a onde corte che trasmettono in chiaro significa poter essere facilmente localizzati (tramite la triangolazione, ad esempio)
    2. Trasmissioni di questo genere possono essere facilmente 'jammate' dal nemico, come mostra il tuo video, rendendo impossibile al destinatario ricevere le informazioni.
    3. Messaggi lunghi diverse decine di minuti pieni zeppi di fonemi o numeri richiedono che l'ascoltatore si 'apparti' con un ricevitore HF; c'è il rischio di fare errori di trascrizione o, ancor peggio, di farsi beccare con il ricevitore e il 'one time pad' in mano..
    Io sinceramente non me lo vedo uno 007 moderno che sintonizza una grossa radio HF nel buio di una soffitta per ricevere gli ordini. Non sarebbe più efficiente, efficace e sicuro spedire direttamente all'agente un'email o un sms criptato? O, perché no, pubblicare il messaggio cifrato in un'anonima ed innocua pagina web (tutti potrebbero accedervi, ma solo chi è in possesso della chiave decifra il messaggio)?
    In ogni caso, nonostante tutte le nuove diavolerie tecnologiche, si usano ancora le Number Stations. Quindi mi sfugge qualcosa...
    Un'altra domanda: la voce di E10 è una mera registrazione dei fonemi che poi vengono incollati ad hoc da un computer, o secondo voi c'è effettivamente una simpatica signorina della IDF dietro al microfono?
    Ciao, Gianmaria

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  2. Ciao Gianmaria,
    le tue perplessita' riguardo questa storia, sono anche le mie.
    Se da una parte tutto cio' potrebbe sembrare una bischerata, dall'altra E10 e' attiva tutti i giorni e sempre con messaggi nuovi,sempre con ottimi segnali e su diverse frequenze.
    Se cio' fosse frutto di un burlone, come mai i vari enti preposti non si muovono per tagliargli i cavi d'antenna?

    Per quanto riguarda la voce della signorina, credo proprio che venga generata in automatico...

    Non ho piu' aggiornato questo blog per il semplice fatto che a parte la sorpresa iniziale, non c'e' nulla di nuovo, tranne il contenuto dei messaggi... cambiano le lettere, ma decifrarlo e' sempre impossibile, percio' ho anche smesso di registrarli.

    Grazie per il commento, alla prossima :)

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  3. Non esiste alcun cifrario o algoritmo crittografico chiamato "cifrario di Vernon".

    Il cifrario usato, probabilmente e' il Vernam, che e' matematicamente inviolabile a patto di usare la chiave una sola volta (OTP Key), e che la chiave stessa sia piu' lunga del messaggio.

    Per quanto riguarda l' uso...tutte le trasmissioni globali su reti digitali vengono monitorate (vedere Echelon, o Carnivore dell' FBI e suoi successori), anche se e' dimostrato essere inviolabile (se veramente di Vernam si tratta), puo' comunque essere decrittato con un attacco a forza bruta (provando ogni possibile chiave) e se il messaggio viene mandato in questo modo certo non puo' essere molto lungo... quindi un normale PC non e' molto complesso decrittografarlo (soprattutto con una moderna e potente scheda video e usando CUDA), anche se ci volesse qualche giorno...o settimana, questo potrebbe essere un grave problema. Una trasmissione del genere puo' essere ascoltata, ma non monitorata in modo automatico da qualsiasi parte del globo...

    Comunque anche io penso che mettere un messaggio crittografato, magari stenografato in un immagine (cosa molto semplice da fare), su un sito Web, sia la cosa piu' semplice e sicura. Sarebbe invisibile a tutti, tranne a chi lo cerca...e se anche qualcuno lo trovasse sarebbe comunque crittografato, perche' no', in Vernam...e qui sia il messaggio, sia la chiave, potrebbero essere moooooolto lunghi...

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